Concorso di idee "Progetto di riqualificazione della fontana di Piazza G. Matteotti" ad Acqui Terme

per individuare la soluzione progettuale più idonea per la riqualificazione architettonica della Piazza, affinché possa diventare un polo di aggregazione sociale e svolgere funzioni collettive.

anno
2016

luogo
Acqui Terme (AL)

incarico
Studio di fattibilità

in collaborazione
si

classificazione
vincitore primo premio ex aequo


descrizione
CONCEPT
Il concetto base della nostra idea di piazza Matteotti è realizzare il salotto moderno di una grande casa che è la città di Acqui Terme, un ambiente connesso e a disposizione di tutti, cittadini e turisti di tutte le età. Una piazza viva che può cambiare "vestito" secondo i momenti della giornata per accogliere molteplici attività. La flessibilità sarà massima grazie alla totale accessibilità, alla capacità di essere sfruttato per manifestazioni ed eventi, allo sfruttamento differente nell'arco della giornata e alle funzioni di base numerose e che ricoprono i più molteplici interessi sociali.
Viene così disegnata una soluzione architettonica che vede come fulcro un CUBO, un elemento verde e tecnologico, semplice, immediato, economico e utilizzabile anche quando piove, proprio come il salotto di casa nostra, una costruzione in grado di creare un luogo dotato di una nuova identità, nel quale chiunque possa riconoscersi e sappia cosa fare.

ASPETTI AMBIENTALI
Una parete del CUBO è formata da un giardino verticale, che diventa così una porzione essenziale della struttura e viene concepito secondo le regole di bio-architettura. Si prevede l'uso di piante sempreverdi tipiche della vegetazione del luogo, con attenzione alla biodiversità, resistenti alla siccità, alle intemperie, all'inquinamento e alla sicurezza del cammino delle persone. La parete vegetale verticale, studiata per essere la quinta dell'asse di Via XX Settembre, è prevista di tipo bifacciale da realizzarsi con elementi autoportanti in acciaio dentro i quali troveranno alloggiamento, nell'asse centrale, le vasche per le essenze di tipo sempreverde permanente e il sistema di irrigazione. Un verde autonomo, economico e funzionale ma sempre in grado di dare sensazioni positive.

ASPETTI «GREEN»
Il CUBO sarà il simbolo del risparmio idrico ed elettrico, (impianto fotovoltaico e illuminazione a led ad alta efficienza energetica).

ASPETTI STRUTTURALI
Il CUBO è composto da un'orditura metallica a secco, formata da ritti e profili scatolari di copertura, con una rapida posa in opera, resistenza all'usura e all'invecchiamento e una riduzione dei tempi di posa. Il basamento della struttura sarà una piastra in cemento armato di ridotto spessore posizionata sul sedime della fontana (da demolire).

ASPETTI IMPIANTISTICI
L'intervento, per illuminare il CUBO, intende installare una serie di lampade con tecnologia a LED con temperatura colore 3000°K. Sarà previsto inoltre un impianto fotovoltaico del tipo grid-connect ad uso esclusivo dell'illuminazione pubblica della nuova piazza Matteotti, dimensionato al fine di rendere autosostenibile l'illuminazione dell'intera piazza e da consentire, in futuro, la sostituzione e l'ampliamento dei punti luce di illuminazione pubblica della intera piazza, delle zone di passaggio e di stazionamento, degli arredi della piazza e degli alberi.

IL CUBO
Il centro della composizione coincide con il centro fisico della piazza e protagonista sarà il CUBO: una superficie coperta e flessibile adatta a tutte le attività multitasking possibili: relax (sedute), interesse cittadino (area espositiva) e informazione (area wi-fi e bluetooth, accesso internet, emeroteca e infopoint). Una parete a giardino verticale e una parete in vetro generano un salotto che contiene i totem, il wi-fi e delle sedute confortevoli dove stare, leggere e parlare oppure diventano un "palco" per le manifestazioni locali.

LA PIAZZA "SMART" - TOTEM E CONNESSIONE
Si prevede l'installazione di una colonna informativa touch per essere aggiornati sulla situazione meteo, i percorsi degli autobus, gli orari dei treni, le offerte di hotel e ristoranti, le iniziative turistiche, le informazioni istituzionali fornite dal Comune, la bacheca elettronica, l'emeroteca virtuale e con il wifi, tutti potranno connettersi mentre con il bluetooth si avrà un servizio di info gratuito. Per finire tutti potranno caricare i propri dispositivi. Le suggestioni del domani : uno scaffale per il bookcrossing, un totem specialistico connesso con la biblioteca Biblioteca Civica "La fabbrica dei libri", con il servizio "Librinlinea e con lo "Sportello Vivinformato" e Il tavolo multimediale da esterno per bambini.

ACCESSIBILITÀ E FRUIBILITÀ
Il progetto risolve i problemi di accessibilità attraverso i raccordi con delicate pendenze del suolo e attraverso i percorsi tattili per ipovedenti e guide audio via Bluetooth Il display informativo del totem sarà completamente accessibili per i non udenti. Le suggestioni di domani: segnali luminosi in caso di pericolo, display informativi video e audio lungo i percorsi, manifesti in alfabeto L.I.S. e lavagne magiche.
ASPETTI DI SICUREZZA E PROTEZIONE
Si è comunque ipotizzato di integrare il già efficace piano urbano di video-sorveglianza con apposite unità per il controllo locale e una colonnina SOS. La permeabilità dello spazio e la molteplicità dei percorsi garantiscono vie di fuga "visive" in ogni direzione. Analogamente gli attraversamenti pedonali sui portici della via XX Settembre sono stati regolarizzati per evitare insicure diagonali e avere sempre sotto controllo visivo percorsi pedonali e traffico veicolare.

IL GIARDINO LOUNGE:
una zona verde con delle sedute a portata di tutti e per tutti, in cui ci si può rilassare, leggere, chiacchierare e, perché no, con il wi-fi anche lavorare. Le suggestioni del domani: sedute ergonomiche ecosostenibili, veri e propri divani, tavolini, dondoli, amache e un sistema puntuale di illuminazione notturna personalizzabile.

MATERIALI
La semplicità dell'intervento sia nella costruzione sia nell'uso dei materiali, fa si che possa essere tutto realizzato con maestranze e prodotti locali, con una impostazione da filiera corta. Ogni elemento tecnico e di arredo è previsto montato a secco, completamente smontabile, riutilizzabile e composto da elementi in materiale riciclabile e riciclato. Il resto dei materiali previsti sono tipici locali in uso della città.

IL GIARDINO DEI GIOCHI:
Una zona verde destinata ai più giovani. La suggestione del domani: i giochi di una volta per far riscoprire ai bambini il sapore di certi divertimenti dove si doveva e si voleva stare insieme: la pista per le biglie e i tappi, i tavolini disegnati per la dama e gli scacchi, accessori per le arrampicate, l'angolo per "ruba bandiera", "mosca cieca" e il "girotondo", il "labirinto" per giocare a nascondino e il settore per il gioco dei "quattro cantoni" e la "caccia al tesoro".